Purtroppo le nuove regole di Bilancio della Regione, rese obbligatorie dalla normativa nazionale, impongono tempistiche non più compatibili per il pagamento del saldo del vitalizio con il mese di Marzo.
Quello che è già avvenuto l’anno scorso con il pagamento arrivato tra la fine Maggio e i primi di Giugno (a seconda della velocità dell’ASP di concludere le procedure) non è stato un episodio, ma sarà la regola d’ora innanzi.
Sono procedure che vanno al di là della volontà di singoli funzionari o assessorati. Pertanto nulla possiamo per cambiare questa nuova situazione.
Occorre solo rassegnarsi a delle procedure che vanno al di là degli interessi di singole categorie e dunque capire che d’ora in poi il saldo del Vitalizio non arriverà prima della fine di Maggio, primi di Giugno.
Quello che deve veramente importare è l’essere riusciti a mantenere in piedi il Vitalizio, nonostante tutte le crisi economiche che hanno investito la Regione negli ultimi 10 anni e i tagli di bilancio verificatisi, ricordando anche che tale strumento economico per Talassemici ed Emoglobinopatici esiste solo nella nostra regione.
Dunque armiamoci tutti di santa pazienza perché comunque il Vitalizio arriverà come ogni anno.