Le ASP sono già al lavoro per il pagamento del periodo 1 gennaio-31 luglio 2023 dell’indennità vitalizia. In realtà alcune hanno già pagato e altre sono in pagamento entro la settimana.
Come abbiamo sempre detto entro Ottobre ed entro Maggio di ogni anno.
Non possiamo però che ribadire che le procedure burocratiche sono veramente lunghe e tortuose e come tali è sempre difficile dare una data certa per il pagamento.
Arrivare alla fine della procedura richiede innumerevoli viaggi e telefonate ai vari uffici coinvolti, in un rapporto spesso complesso tra le ASP e l’Assessorato alla Salute di trasmissione delle richieste, e poi con l’Assessorato al Bilancio, e poi con la Tesoreria, e poi con la Cassa Regionale, e poi di nuovo con le ASP, e poi con le delibere dei manager, e poi con i mandati, e poi….. e poi….. e poi.
Ecco che piuttosto che tormentare già dai primi di Settembre le associazioni (ricordiamo che il periodo che viene pagato è sino al 31 luglio, e vi chiediamo se pensate realisticamente che sia possibile qualunque procedura burocratica ad Agosto), in quanto è materialmente impossibile arrivi il pagamento, ci aspetteremmo un senso di sollievo nel sapere che il vitalizio sarà pagato e che non sia il giorno più o il giorno in meno a rendere le associazioni brutte e cattive, perché sono le associazioni che hanno sin qui evitato che il vitalizio venisse de-finanziato dalla regione, come per esempio è accaduto ai talassemici sardi.
D’altro canto la pazienza è la virtù dei forti, e purtroppo non vediamo tanta forza attorno a noi. Piuttosto sempre tanto disfattismo e vittimismo.
FASTED continua imperterrita a seguire, a vigilare e a difendere tutti i nostri diritti, ma non sia mai che questo piccolo gruppo dirigente di Presidenti e Consiglieri associativi finisca alla fine per stancarsi.
Chissà cosa ci aspetterebbe.
A buon intenditor poche parole