In questi giorni le ASP siciliane stanno provvedendo a pagare i primi sette mesi (periodo 1 Gennaio 2021-31 Luglio 2021) del 2021 della Indennità Vitalizia di cui alla Legge Regionale 1 Agosto 1990, n. 20.
Così come avevamo già informato lo scorso 23 Febbraio 2021 in una nostra news (leggila), il fondo stanziato in Legge di Stabilità 2021 regionale ammonta ad Euro 8.358.496,88, insufficiente a coprire l’intero fabbisogno.
Infatti, come avevamo appunto già anticipato, il fabbisogno del fondo per avere l’indennità pagata per intero (cioè 418,65 euro mensili) ammonta a circa Euro 8.774.000,00. Dunque l’ammanco è di circa Euro 400 mila.
Tradotto significa che mancherebbero all’appello circa 230 euro per tutto l’anno.
In tal senso la FASTED SICILIA ONLUS si è già attivata nel chiedere alla Regione l’integrazione della somma mancante in un prossimo assestamento di Bilancio.
Ad oggi però per il periodo 1 gennaio-31 luglio 2021 il pagamento ammonterà all’incirca poco più di Euro 2.780,00. Mancando in questo primo pagamento all’incirca Euro 140,00.
Le notizie inerenti una maggiore erogazione dall’ASP di Messina sono veritiere, ma occorre dire che l’ASP di Messina ha ritenuto stranamente di voler pagare in questa prima fase l’importo intero, integrando la parte mancante con fondi propri. Tenendo in conto però che nel saldo di Marzo l’ASP di Messina certamente procederà ad uniformare il pagamento alla reale disponibilità e dunque a recuperare quanto dovuto in più, erogando meno al saldo.
Alla fine l’importo annuo complessivo sarà sempre uguale per tutti.
Dunque invitiamo ad evitare discussioni o peggio dietrologie insensate. Il fondo viene diviso in forma proporzionalmente uguale a tutte le Asp e dunque l’importo complessivo annuo erogato è e sarà sempre uguale per tutti i Talassemici ed emoglobinopatici siciliani.
Semmai purtroppo ad oggi i tempi di erogazione variano da ASP ad ASP e ciò è dovuto alla minore o maggiore rapidità delle procedure burocratiche di ogni singola ASP, giacché le somme dalla Regione vengono erogate tutte nella stessa data. Per meglio voi capire per questo pagamento tutte le ASP contemporaneamente hanno ricevuto i fondi il 5 Ottobre scorso.
Aggiorneremo prossimamente sulla integrazione o meno del fondo.
Occorre però essere molto realisti e dirvi che non sarà affatto semplice per le note vicissitudini (basta seguire i mezzi di informazione regionali) legate al contenzioso in atto generatosi tra la Regione e la Corte dei Conti circa la mancata parifica del Bilancio 2019 e i rilievi fatti per ammanchi importanti che purtuttavia la Regione contesta.
Non sappiamo questo quanto potrà pesare sulla nostra richiesta di integrazione di 400 mila euro.
Speriamo essere stati definitivamente esaurienti.
Ultima ma importante notazione. Ribadiamo per la milionesima volta che l’indennità, a causa delle complesse procedure burocratiche (regionali e delle ASP), molto difficilmente possono essere pagate prima della fine di Ottobre e della fine di Marzo.
Chissà se stavolta è chiaro per tutti quelli che già dai primi di Settembre e di Febbraio cominciano a chiedere notizie.